Il project management si è inizialmente diffuso come strumento di pianificazione e controllo delle attività di un progetto in alcuni settori specifici (impiantistica, grandi opere pubbliche e private) per poi progressivamente estendersi in molti altri ambiti lavorativi, dall’information technology, al settore dei servizi, alle Pubbliche Amministrazioni, alle organizzazioni operanti nel sociale.
Per governare i processi attraverso cui l’opera può portarsi a compimento, al project manager sono richieste specifiche conoscenze e competenze: un linguaggio comune, sempre più condiviso negli standard internazionali (v. norma ISO 21500:2013), la capacità di operare in diversi ambiti geografici e aziendali, il riconoscimento sempre maggiore nelle cosiddette "soft skill" (abilità umane di comportamento e di relazione con gli altri).
Il project manager si è pertanto caratterizzato progressivamente come un professionista capace, affidabile ed etico, oltre che in grado di garantire la realizzazione degli obiettivi e risultati attesi del progetto, oltre che di tenere sempre presenti i benefici attesi per le varie famiglie di stakeholder coinvolti.
In parallelo, alle diverse organizzazioni - che promuovono, guidano o realizzano progetti - si richiede l’utilizzo di specifiche tecniche e metodologie oltre all’applicazione di "modelli di maturità", che si riconoscono nelle migliori best practice e soprattutto richiedono un contesto con una diffusa cultura di gestione progetti.
La Rivista il Project Manager nasce quindi per promuovere ed approfondire questi temi sui quali intende coinvolgere tutti i soggetti interessati al project management: dai responsabili diretti ai team leader, dai componenti un gruppo di progetto agli sponsor, ai cultori della materia, nei diversi ambiti di interesse e di applicazione. In questa prospettiva la rivista intende diffondere tale cultura, promuovere le relative qualificazioni e certificazioni, oltre che a favorire il riconoscimento dei ruoli professionali coinvolti nei sistemi aziendali di project management, caratterizzati da responsabilità, metodi e valori comuni.
Con il sottotitolo della rivista si vuole anche richiamare la definizione allargata che porta a includere nella disciplina del project management le altre due tematiche strettamente connesse: la gestione dei programmi e del portafoglio di progetti, che rivestono grande importanza nella attuazione delle stesse strategie aziendali.
La Rivista si compone di diverse sezioni tematiche, indirizzate alle diverse aree, e rubriche specializzate per argomenti, ospitando i contributi di esperti e practioner in materia, dando voce alle esperienze ed alle iniziative delle associazioni e delle comunità professionali che in Italia si interessano al project management, informando sulla evoluzione delle metodologie e sui casi concreti di successo (e relative lesson learned), aprendo anche una finestra sulle novità bibliografiche italiane e mondiali, grazie a specifici accordi con analoghe pubblicazioni internazionali.