Project Management e sostenibilità: analisi nel contesto Healthcare
L’attuale contesto economico globale ripropone con estrema urgenza l’attenzione per ogni operatore di mercato di rispettare l’equilibrio tra equità sociale, prosperità economica (di cui in giusto margine di mercato è solo una parte) e protezione ambientale.
L’azione di creazione per ciascun operatore passa sempre per cambiamenti regolati anche da logiche di creazione di valore che arricchiscono le dimensioni del Project Management o meglio declinano ulteriormente le dimensioni tradizionali del vincolo triangolare.
Alcune organizzazioni si sono specificatamente rivolte a sviluppare una disciplina di Project Management aderente alle prescrizioni di sostenibilità. Tale iniziativa è stata supportata dalle Nazioni Unite già dal 2013. La produzione di uno standard dedicato ha rappresentato un momento di sintesi e di proposta pragmatica per contribuire al cambiamento culturale necessario a perseguire gli obiettivi globali.
Il contesto industriale “Healthcare” contribuisce in maniera importante al cambiamento climatico, con un’impronta seconda solo a poche altre industrie. L’applicazione delle logiche di Project Management è declinabile sia in contesto di attori di domanda che di offerta. L’applicazione reale può essere declinata rispetto ai fattori produttivi dell’Industria ma anche ai consumi diretti delle Strutture Ospedaliere e alle modalità di utilizzo dei dispositivi medici. La valutazione del consumo energetico dei dispositivi medici è uno tra i primi aspetti che hanno già avuto analisi e fattibilità di azione. Un aumento della sensibilità di tutti gli attori è però l’unica via per un reale cambiamento di paradigma nel flusso dal progetto all’operatività e viceversa.
Relatori: Giulio Iachetti e Teresa Iorfida